Whiskey o Whisky?
Questo sito si chiama Whiskey con la E perché parla di whiskey irlandese, e qui questa parola si scrive con la e.
Il dibattito tra “whisky” (in Scozia, Giappone e Canada lo scrivono così) e “whiskey” (in Irlanda e Stati Uniti) è vecchio, trito e, per quanto mi riguarda, anche piuttosto inutile. La scelta di usare o meno la E è una convenzione che non ha nulla a che fare con l’autenticità, la qualità o la dignità del prodotto.
Le parole whiskey e whisky vengono dalla stessa radice irlandese, si pronunciano allo stesso modo e indicano la stessa cosa perché, al netto delle differenze nella produzione, sono parte di un’unica, grande e deliziosa famiglia.
C’è di vero, però, che il whiskey irlandese non è conosciuto e rinomato come quello scozzese. Almeno non in Italia, non ancora. Le ragioni sono storiche e culturali, più che di qualità, e anche piuttosto interessanti. E te ne parlerò presto su queste pagine.
Ma il whiskey irlandese ha storie da raccontare e notevoli prodotti da offrire a chi cerca un distillato originale e di carattere. È pronto a farsi conoscere, e io non vedo l’ora di presentartelo.